Premetto che non sono nessuno per poter insegnare qualcosa. I miei sogni li devo ancora conquistare e non pretendo certo di spiegare ad altri come raggiungere i loro.
Tuttavia, mi piacerebbe dare un consiglio a chi ha la passione per la scrittura come me: trova il tuo stile.
Non quello che ti senti in dovere di avere, non quello che molti vorrebbero per te. Cerca il tuo unico e inconfondibile stile, quello che farà sembrare ogni parola, ogni frase, ogni capitolo che scrivi come parte del suo autore.
Mi capita spesso di parlare con ragazzi che iniziano un libro e poi lo lasciano inconcluso. È un grande problema per molti tra gli aspiranti più giovani con cui mi sono confrontato. Centinaia di introduzioni, e neanche un finale a chiudere le vite di quei personaggi che rimarranno per sempre sospese. Ma se Pirandello raccontava di sei personaggi in cerca del loro autore, io credo che in realtà il primo a doversi trovare sia l’autore stesso.
Una ricerca che passa attraverso anche a quelle storie lasciate a metà. Perché saranno proprio loro a farti migliorare, di volta in volta. L’importante, secondo me, è saperle prendere non come un fallimento, ma come un percorso. Un grande percorso che ti porterà a capire sempre di più sul tuo stile. E forse non solo…
Filippo Torrini (scrittore)
del Team Capitale Umano Italiano